Agile vs. Waterfall nel 2024: qual è la metodologia di gestione dei progetti migliore per te?

Agile e Waterfall sono due metodologie ben note di gestione dei progetti. Entrambe sono popolari nello sviluppo software ma ognuna è più adatta a diversi tipi di progetti. La differenza principale è che Waterfall è un sistema lineare di lavoro che richiede al team di completare ogni fase del progetto prima di passare alla successiva, mentre Agile incoraggia il team a lavorare simultaneamente su fasi diverse del progetto.

Agile vs. Waterfall: a colpo d’occhio

Metodologia Agile

  • Avvicinarsi: Interazione frequente con gli stakeholder
  • Flessibilità: Alto
  • Richiede: Iniziativa del team e scadenze a breve termine

La metodologia Agile è stata sviluppata come risposta alla struttura più rigida del Waterfall. Di conseguenza, si tratta di una forma molto più fluida di gestione dei progetti. Un progetto di sviluppo software può richiedere anni per essere completato e la tecnologia può cambiare significativamente durante quel periodo. Agile è stata sviluppata come un metodo flessibile che accoglie i cambiamenti di direzione anche tardi nel processo, oltre a tener conto dei feedback degli stakeholder durante tutto il processo.

Nel metodo Agile, il team lavorerà su fasi del progetto contemporaneamente, spesso con scadenze a breve termine. Inoltre, il team, anziché un project manager, guida la direzione del progetto. Questo può dare potere al team per essere motivato e più produttivo, ma richiede anche un team più autogestito.

Pro Contro
Le scadenze a breve termine incoraggiano la produttività e l’efficienza Poiché i membri del team stanno lavorando su più fasi contemporaneamente, c’è il potenziale per sovrapposizioni o sforzi inutili spesi nelle fasi successive se una fase precoce deve essere modificata.
C’è molta flessibilità per cambiare la direzione del progetto e sperimentare nuove direzioni. I deliverabili non sono un requisito per progredire alla fase successiva. Può essere più difficile assicurarsi che l’intero team sia sulla stessa lunghezza d’onda, specialmente se si tratta di un team numeroso con dipartimenti diversi. Significa anche che il lavoro può perdersi o essere comunicato in modo errato tra i membri del team, specialmente quando le persone entrano a far parte del team a metà dei progetti.
La metodologia è orientata al cliente, il che significa che il team condivide i progressi e incorpora i feedback nel processo. Il calendario del progetto è più difficile da determinare all’inizio ed è anche più suscettibile ai cambiamenti

Metodologia a cascata

  • Avvicinarsi: A mani libere; obiettivi e risultati stabiliti fin dall’inizio
  • Flessibilità: Basso
  • Richiede: Completamento dei risultati finali per passare alla fase successiva

La metodologia a cascata è una forma lineare di gestione dei progetti ideale per progetti in cui il risultato finale è chiaramente definito dall’inizio del progetto. Le aspettative per il progetto e i deliverable di ciascuna fase sono chiari e necessari per progredire alla fase successiva.

Pro Contro
Fornisce un piano concreto del progetto dall’inizio alla fine Poiché ogni fase del progetto deve essere completata prima di procedere alla fase successiva, il processo può richiedere più tempo.
Il team stabilisce i requisiti del progetto in anticipo, il che può far risparmiare tempo Potresti non renderti conto di un problema con una fase fino a quando non sei già avanzato alla successiva. Ciò significherebbe tornare indietro attraverso ogni fase e controllare dove si è verificato l’errore o il problema, il che può essere un processo che richiede del tempo.
Ogni fase del progetto richiede un risultato da consegnare per poter procedere alla fase successiva, rendendo il flusso di lavoro più strutturato. La metodologia a cascata richiede che delinei il progetto dall’inizio alla fine prima di iniziare. Questo non permette molta flessibilità o cambiamenti. Inoltre, può diventare problematico se gli stakeholder non sono d’accordo sulla visione del progetto e non se ne accorgono fino all’esecuzione o in una fase successiva.

Tabella di confronto Agile e Waterfall

Cascata Agile
Linea temporale La cascata ha una timeline fissa. L’idea è che l’inizio e la fine del progetto siano già definiti sin dall’inizio. Agile è molto più flessibile e tiene conto della sperimentazione con diverse direzioni. Piuttosto che un timeline fisso, il programma si adatta man mano che il progetto progredisce. Il Manifesto Agile, un documento online rilasciato nel 2001 da un gruppo di sviluppatori software, afferma che ci si aspetta che i membri del team, “consegnino frequentemente software funzionante, da un paio di settimane a un paio di mesi, con una preferenza per il periodo più breve”.
Coinvolgimento del cliente Una volta che l’obiettivo finale è stabilito, Waterfall non coinvolge il cliente o il proprietario del progetto durante il processo, a parte controlli specifici o per la consegna dei risultati. Il percorso del progetto è delineato fin dall’inizio, quindi l’incorporazione del feedback del cliente non è una parte continua del processo. Una parte fondamentale dell’Agile è includere i clienti nello sviluppo del progetto ad ogni passo. Il Manifesto Agile afferma, “La nostra massima priorità è soddisfare il cliente attraverso la distribuzione tempestiva e continua di software di valore.” Pertanto, ci si aspetta che i proprietari di aziende siano coinvolti e diano feedback al team di sviluppo software mentre procedono attraverso le diverse fasi del progetto.
Flessibilità La metodologia a cascata non è flessibile come Agile perché ogni fase deve essere completata completamente prima di passare alla successiva. Il progetto è anche pianificato in anticipo, rendendo questo sistema di gestione ideale per team con una visione chiara di dove stanno andando dall’inizio alla fine. La flessibilità è incorporata nel metodo Agile. L’Agile valorizza brevi raffiche di lavoro, chiamate sprint. Il metodo accoglie l’adattamento a diverse direzioni, incorporando nuove informazioni anche in una fase successiva del progetto.
Bilancio Il budget per i progetti che utilizzano la metodologia Waterfall è generalmente fisso. Poiché il progetto è definito dall’inizio alla fine, c’è meno spazio per cambiare il budget a metà del progetto. Flessibile.
Agile è aperto all’adattamento, incoraggia l’esperimento e accoglie cambi di direzione, anche nelle fasi successive del progetto. Per questo motivo, il budget tende ad essere più flessibile.

La cascata è una progressione lineare del progetto, quindi è più adatta per progetti con un obiettivo finale definito. Se il proprietario del progetto ha una visione chiara e specifica di un’applicazione, ad esempio, ed è sicuro che non cambierà durante lo sviluppo del progetto, le metodologie a cascata potrebbero essere un buon sistema da seguire.

Nel frattempo, Agile lascia molto spazio per adattarsi e cambiare rotta man mano che il progetto si sviluppa. È più adatto per progetti in cui l’esito può dipendere da ulteriori ricerche o test.

Il budget per i progetti che utilizzano metodologie a cascata tende ad essere meno flessibile perché il progetto è pianificato sin dall’inizio. Con Agile, c’è più spazio per cambiare direzione man mano che il progetto si sviluppa, quindi il budget è soggetto a modifiche. Allo stesso modo, la linea temporale con la cascata è definita sin dall’inizio, mentre è più flessibile con Agile e dipende da come si sviluppa il progetto.

Waterfall vs. Agile: come scegliere la metodologia giusta per il tuo progetto

Ci sono diversi fattori da considerare quando si sceglie tra Waterfall e Agile. Ecco alcune domande da considerare:

Il tuo progetto richiede regolamenti o requisiti rigorosi? Waterfall è più adatto per progetti con regolamenti o requisiti poiché i deliverables di ciascuna fase e le procedure rigorose garantiscono che siano rispettati. Ad esempio, il Dipartimento della Difesa e l’industria aerospaziale sono un paio di settori che probabilmente utilizzeranno Waterfall rispetto ad Agile, poiché i requisiti sono un fattore di sicurezza. Il dottor Chris Mattmann, Chief Technology and Innovation Officer (CTIO) presso il Laboratorio di Propulsione a Giugno della NASA, ha affermato che “la metodologia agile è utilizzata maggiormente dalle aziende informatiche, [aziende] che falliscono rapidamente e si muovono velocemente, tipi di posti dove puoi procedere parallelamente in fasi diverse”.

Quando si sceglie tra Agile e Waterfall, considera quanto saranno coinvolti i proprietari del progetto o gli interessati nel progetto. Agile è più adatto per progetti in cui gli interessati sono coinvolti a ogni passo. Waterfall è un metodo di gestione dei progetti più strutturato e non si presta alla stessa flessibilità.

Conclusione

Per riassumere, Agile e Waterfall sono due diverse metodologie di gestione più adatte a tipi differenti di progetti. Se si comprendono chiaramente gli esiti del progetto fin dall’inizio, Waterfall potrebbe essere la scelta migliore. Waterfall è un metodo migliore quando un progetto deve rispettare rigide normative in quanto richiede deliverable per ciascuna fase prima di passare alla successiva.

D’altro canto, Agile è più adatto per team che pianificano di muoversi rapidamente, sperimentare con la direzione e non sanno come il progetto finale apparirà prima di iniziare. Agile è flessibile e richiede un team collaborativo e autodiretto, oltre a frequenti check-in con i proprietari del business e gli stakeholder sul progresso.


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