Sommario
- Quali sono le quattro P del marketing?
- La prima P: Prodotto
- La seconda P: Prezzo
- La terza P: Posto
- La quarta P: Promozione
- Esempi delle quattro P nel marketing
- Come usare le 4 P del marketing
- Qual è la differenza tra le quattro P e le sette P?
- Domande frequenti (FAQ)
I quattro Ps del marketing – prodotto, prezzo, posizionamento e promozione – servono come quadro per il successo del marketing. A volte definiti come il mix di marketing, i quattro Ps aiutano a guidare le aziende nella creazione di idee imprenditoriali vincenti che offrono ciò che i clienti desiderano, dove e come lo desiderano, a un prezzo che risulta più appetibile.
Costruire un solido piano di marketing strutturato attorno ai quattro Ps può aiutarti ad aumentare la consapevolezza del tuo marchio e dei suoi prodotti o servizi, incrementare le vendite e ottenere risultati complessivi più solidi sul fronte economico.
Quali sono le quattro P del marketing?
La prima P: Prodotto
Ci sono molte dimensioni che devi considerare quando decidi quali prodotti sviluppare e vendere. Il tuo prodotto risolve un problema? O il prodotto soddisfa i desideri e le esigenze dei consumatori? Perché qualcuno vorrebbe comprarlo? La qualità del prodotto, il design, l’imballaggio, la varietà, l’adattabilità, la sostenibilità, la sicurezza e la produzione devono essere tutti considerati.
Il tuo piano di marketing dovrebbe delineare le caratteristiche chiave del tuo prodotto, ciò che lo rende unico e chi è il tuo pubblico di riferimento per quel prodotto. Questo aiuterà a garantire che soddisfi le esigenze e i desideri del tuo pubblico ideale.
La seconda P: Prezzo
Walmart utilizza il pricing a basso costo per attrarre un vasto pubblico di acquirenti orientati al valore, mentre Saks Fifth Avenue mantiene prezzi molto più alti, il che è comune tra i venditori di beni di lusso che mirano a clienti facoltosi. Se decidi di servire diversi tipi di clienti, dovrai sviluppare una strategia di segmentazione della clientela, che includerà strategie di pricing per ciascun segmento che ti rivolgi.
C’è anche un fattore psicologico nel pricing dei prodotti, ecco perché i prodotti vengono spesso venduti a $9.99 anziché a $10. I prodotti con prezzi che terminano in .99 sembrano più economici di quelli che terminano in zero, e quindi più acquirenti sono attratti dal prezzo di $9.99.
La terza P: Posto
Potresti voler vendere prodotti tramite un negozio fisico o in luoghi fisici meno permanenti, come eventi speciali, fiere, pop-up o mercati temporanei. Oppure, potresti preferire elencare i tuoi prodotti in vendita tramite una piattaforma di e-commerce, costruendo il proprio sito web di e-commerce o vendendo tramite popolari marketplaces online come eBay, Amazon o Etsy.
Dove vendi i tuoi prodotti influenzerà come gestisci l’inventario e il trasporto o la spedizione dei prodotti. La posizione influisce anche sulle dimensioni relative del tuo mercato raggiungibile. Alcune imprese trovano che possono ottimizzare le vendite offrendo beni e servizi tramite più canali.
La quarta P: Promozione
Anche il miglior prodotto al mondo non ha speranze se non hai una forte strategia di promozione alle spalle. Mentre ci sono alcune tattiche promozionali che possono essere realizzate con un budget limitato, come il blogging fai-da-te e i social media, altre possono essere costose. È importante includere i costi promozionali previsti nella strategia di pricing del tuo prodotto.
Esempi delle quattro P nel marketing
Esempi di prodotto
L’industria musicale offre molti esempi di come i prodotti correlati vengano venduti in formati diversi, dai prodotti fisici ai download digitali allo streaming digitale agli eventi dal vivo.
Anche se i compact disc, un prodotto fisico, non sono più la norma, sono ancora disponibili in alcuni negozi fisici così come nei marketplace online. Gli album in vinile stanno tornando di moda tra certi appassionati di audio, il che ricorda di considerare gli interessi specifici del tuo pubblico quando progetti il tuo prodotto.
La popolarità dei vari formati di prodotto può cambiare con l’emergere di nuove tecnologie. C’è stato un periodo in cui avevi bisogno di un Apple iPod o di un dispositivo simile (ossia, un “prodotto”) per ascoltare musica online. Ora puoi usare praticamente qualsiasi dispositivo connesso a Internet per acquistare musica tramite download digitali, oppure puoi abbonarti a popolari siti di streaming audio a pagamento come Spotify, Pandora e Apple Music, che ti danno accesso a milioni di canzoni.
Le esibizioni dal vivo sono un altro prodotto musicale popolare – chiedi a qualsiasi mega-fan di Taylor Swift della magia di riuscire a ottenere un biglietto per uno dei suoi concerti sold-out. Naturalmente, quando partecipi a un evento dal vivo, scoprirai che c’è un sacco di merchandising musicale fisico da acquistare – dalle magliette ai distintivi agli cappelli e i berretti ai programmi da collezione.
Esempi di prezzo
Puoi comprare un orologio per meno di 100 dollari o spendere 100.000 dollari o più; entrambi gli orologi ti diranno l’orario. Il prezzo che una persona è disposta a pagare per un orologio dice molto sulle loro risorse, interessi, stile e preferenze di qualità e su ciò che valorizzano in un orologio.
Chanel, Dolce & Gabbana, Versace e Armani vendono tutti abiti, gioielli e accessori ad alto prezzo. Tuttavia, ciò che queste marche vendono in realtà è uno stile di vita di lusso. I prezzi premium che queste marche di lusso praticano riflettono qualità ed esclusività; il loro pubblico di riferimento ha i mezzi per acquistare i prodotti e il desiderio di vivere una vita ricca.
Old Navy, d’altra parte, si rivolge a acquirenti attenti al budget con i suoi prezzi modesti quotidiani e sconti promozionali regolari. Dollar Tree è un esempio di marchio che si rivolge a consumatori a basso reddito e a coloro che cercano valori estremi. Dollar Tree, che ha dovuto aumentare i prezzi medi dei prodotti da 1,00 a 1,25 dollari, ha visto crescere i profitti negli ultimi anni.
Nessun intervallo di prezzo magico produrrà risultati eccezionali per tutte le linee di prodotto. Quando fissi il prezzo del tuo prodotto, devi considerare non solo il costo di produzione dell’articolo, ma anche chi è il tuo acquirente ideale e quanto attualmente spende sui prodotti che acquista.
Esempi di luogo
Le imprese di oggi hanno più opzioni e flessibilità nei luoghi in cui vendere i loro beni e servizi. I migliori sistemi di punto vendita (POS) e lettori di carte di credito ti permettono di accettare pagamenti da quasi ovunque.
Un tempo era necessario un edificio in mattoni per aprire un ristorante, e ora i futuri ristoratori e panettieri possono vendere le loro creazioni commestibili tramite furgoni alimentari, eventi pop-up o cucine condivise.
Artisti e artigiani possono vendere i loro beni tramite le proprie gallerie o esporre le loro opere in gallerie altrui. Gli artisti vendono anche opere d’arte online tramite i propri siti web o popolari mercati online come Creative Market, Etsy, Amazon Handmade e Fine Art America. Le fiere d’arte e artigianato stanno diventando sempre più popolari, così come i festival e i mercati pop-up che invitano gli artigiani a mostrare il loro lavoro.
Molte imprese iniziano vendendo i loro prodotti online o tramite un punto vendita al dettaglio e poi si espandono ad altri punti vendita una volta che le vendite crescono. Una strategia con più sedi è spesso il modo migliore per aumentare le vendite dei tuoi prodotti.
Esempi di promozione
Se vuoi che la tua attività sia di successo, devi trovare modi per promuovere la tua attività in modo efficace. Alcuni sforzi promozionali—come la pubblicità nazionale a pagamento—richiedono un budget promozionale relativamente grande, che è fattibile per mega-brand come McDonald’s, Amazon e Toyota, ma può essere difficile per le piccole imprese.
Esempi di promozioni che funzionano per le piccole imprese includono la creazione di un sito web aziendale in cui offri coupon sconto e promovi vendite correnti. Puoi anche chiedere ai clienti i loro indirizzi email e utilizzare software di marketing via email per la promozione continua dell’attività. Se hai un’attività con sede fisica, considera di collocare striscioni, bandiere o un personaggio gonfiabile di attenzione davanti alla tua attività per attirare l’attenzione di coloro che passano.
Come usare le 4 P del marketing
Ad esempio, durante lo sviluppo del tuo prodotto, considera cosa è già disponibile e quali caratteristiche puoi incorporare nel tuo prodotto per soddisfare un’esigenza o risolvere un problema meglio di qualsiasi altro prodotto disponibile. Come il tuo prodotto si distinguerà in un mercato affollato? Pensa anche a chi è il tuo pubblico ideale e a cosa valorizzano di più.
Nello sviluppare la tua strategia di prezzo, non considerare solo il punto in cui otterrai un margine sufficiente. Assicurati di capire la sensibilità al prezzo del tuo cliente ideale. Si tratta di un articolo di lusso? Allora offri la qualità che attira i compratori di fascia alta ad un prezzo che conferma il lusso e l’esclusività. Stai offrendo il miglior rapporto qualità-prezzo sul mercato? Allora utilizza un modello di prezzo basato sul valore.
Anche la collocazione è fondamentale. Dove va già il tuo mercato di riferimento per acquistare prodotti simili – online, in negozi di articoli specializzati, grandi magazzini, negozi di sconti o altrove? È importante posizionare i tuoi prodotti dove i tuoi clienti ideali già fanno acquisti, il che potrebbe significare collocarli in più canali di vendita.
Infine, presta particolare attenzione a come promuovi i tuoi prodotti. Le tue strategie promozionali devono essere convincenti e darti il massimo raggiungimento per i tuoi dollari promozionali.
Come e dove scegli di promuovere il tuo prodotto deve essere in linea con il tipo di cliente che stai cercando. Le scelte promozionali che farai per i tradizionali suburbani di mezza età saranno notevolmente diverse da quelle che useresti per attirare i membri della Generazione Z. Assicurati sempre che le tue scelte pubblicitarie e di messaggistica siano in linea con il tuo target.
Qual è la differenza tra le quattro P e le sette P?
Gente
Il quinto P si riferisce alle persone all’interno della tua organizzazione che lavorano insieme per creare un’esperienza eccezionale per i tuoi clienti. Puoi differenziare la tua azienda dai concorrenti creando una cultura centrata sul cliente che offre costantemente un’esperienza cliente memorabile e di alta qualità.
Se sei un’azienda basata sul servizio, è vitale che presti attenzione alle persone che assumi per interagire con i tuoi clienti. Recensioni negative su Google Reviews o Yelp possono metterti fuori dal mercato.
Processo
Il sesto P, il processo, riguarda come consegni il tuo prodotto al cliente. È facile e senza intoppi acquistare da te, oppure ci sono barriere che rendono difficile l’esperienza d’acquisto, o problemi nel tuo sistema di spedizione o consegna che influiscono negativamente sull’esperienza?
Ad esempio, hai spedito un prodotto a un cliente attento all’ambiente in un contenitore di polistirolo, o hai utilizzato metodi di spedizione e imballaggio sostenibili ed ecologici? Assicurati che i processi che utilizzi abbiano senso per ciò che stai vendendo e per chi lo stai vendendo.
Prove fisiche
Il settimo P, prove fisiche, riguarda elementi che migliorano o detraggono dall’esperienza di acquisto o shopping. Le prove fisiche includono branding e packaging.
Quando vi è coinvolto un ambiente fisico – come in un negozio al dettaglio, un ristorante o un ufficio di servizi – le prove fisiche includono la disposizione, l’ambiente e l’estetica complessiva del luogo fisico che contribuiscono all’impressione che si ha su prospettive e clienti.
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