Come avviare un’attività di abbigliamento nel 2024: tutto quello che c’è da sapere

Sommario

  • 1. Trova la tua nicchia
  • 2. Conosci il tuo pubblico
  • 3. Crea un piano di marketing
  • 4. Dai un nome al tuo marchio e crea risorse per il marchio
  • 5. Registra la tua attività
  • 6. Progetta e procurati i tuoi prodotti
  • 7. Valuta i tuoi prodotti
  • 8. Distribuisci i tuoi prodotti
  • 9. Commercializza il tuo marchio di abbigliamento
  • Conclusione
  • Domande frequenti

Se hai una passione per la moda, avviare un’attività di abbigliamento potrebbe essere un ottimo modo per trasformare le tue competenze e la tua creatività in una carriera. È più accessibile che mai per i nuovi imprenditori vendere i propri prodotti online e ottenere un profitto. Ci sono varie modalità per vendere abbigliamento, che vanno dalla ricerca di collaboratori e grossisti al fornire ottimi articoli per clienti entusiasti. Ecco cosa devi sapere su come avviare un’attività di abbigliamento dall’inizio alla fine.

Ecco come avviare un’attività di abbigliamento in nove passaggi:

1. Trova la tua nicchia

L’industria della moda è enorme, composta da una miriade di marchi diversi, ognuno con stili e nicchie molto diversi. È importante identificare la propria nicchia e attenersi ad essa. Questo ti aiuterà a creare una linea di prodotti che risuona con il tuo mercato di riferimento e a costruire un brand solido. Ricorda che, per quanto possa essere allettante cercare di accontentare tutti, i marchi migliori hanno una nicchia molto definita e rimangono in essa.

Ecco alcuni esempi di marchi di abbigliamento altamente di successo che operano in nicchie diverse:

  • Attaccabrighe (casuale)
  • Adidas (atletica)
  • H&M (alla moda)
  • Ralph Lauren (classico)

Scegliere una nicchia significa sfruttare i propri punti di forza. Se sei un bravissimo sarto, trascorrerai la maggior parte del tempo a progettare e costruire capi. Se sei un artista visivo, potresti creare arte che può essere stampata su magliette o altri capi di abbigliamento.

2. Conosci il tuo pubblico

All’inizio, è importante capire chi è il tuo cliente ideale. Quando lavori per stabilire la tua attività, la moda rende le cose più semplici e difficili allo stesso tempo. Puoi immaginare facilmente chi indosserebbe i tuoi abiti, ma devi anche trovare dove si riuniscono (nei negozi fisici e online) e come raggiungerli.

Ecco alcune domande da considerare quando si determina il proprio pubblico:

  • Chi sono?
  • Quali sono i loro marchi di abbigliamento preferiti?
  • Si identificano con determinati marchi?
  • Dove fanno acquisti?
  • Con quale frequenza fanno acquisti?
  • A loro interessano le tendenze?
  • Qual è il loro prezzo?
  • Cosa influenza le loro decisioni di acquisto?

Rispondendo a queste domande, otterrai una migliore comprensione del tuo pubblico di riferimento. Ciò ti permette di costruire in modo più strategico il tuo marchio, sviluppare prodotti che desidereranno e distribuire i prodotti in modo che siano facilmente individuabili dalle persone che li acquisteranno.

3. Crea un piano di marketing

Dopo aver definito il tuo settore di nicchia e identificato il tuo pubblico, il passo successivo è mettere insieme un piano di marketing. Anche se può sembrare molto lavoro, non è necessario che sia molto dettagliato. Tuttavia, è importante specificare quali canali intenderai utilizzare per vendere i tuoi prodotti, come vendita diretta, Amazon, Etsy, boutique e grandi magazzini, nonché come intendi promuovere le tue attività affinché tu realizzi vendite.

Ecco cosa non può mancare quando si crea un nuovo piano di marketing per un’attività:

  • Mercato e concorrenza
  • Canali di distribuzione
  • Strategia di marketing
  • Canali di marketing e pubblicità, come i social media e gli annunci PPC
  • Budget di marketing

Un piano di marketing stabilisce essenzialmente come promuoverai la tua linea di abbigliamento e, con ciò, può guidare notevolmente il modo in cui gestisci la distribuzione del prodotto e le strategie pubblicitarie, che influenzeranno le tue vendite. Scopri di più su come scrivere un piano di marketing.

4. Dai un nome al tuo marchio e crea risorse per il marchio

Se non hai già in mente un nome per la tua attività, è il momento di sceglierne uno. I nomi per attività di abbigliamento possono variare notevolmente. Ad esempio, Under Armor, ASOS, Banana Republic, L.L. Bean, American Apparel, TopShop, Brooks Brothers, Dickies, Deus Ex Machina, Vardagen, Life is Good o Salt Life. In breve, il nome della tua attività di abbigliamento può essere praticamente qualunque cosa desideri.

Ecco alcuni consigli da tenere a mente quando scegli il nome per la tua attività di abbigliamento:

  • Assicurati che sia facile da pronunciare e da scrivere
  • Scegli un nome accattivante o memorabile
  • Considera come si traduce in altre lingue
  • Controlla se è disponibile come nome di dominio, ad esempio yourbusinessname.com

Una volta che hai un nome per l’azienda, scegli uno slogan (opzionale), un schema di colori del marchio e crea il tuo logo. Se stai cercando un modo facile ed economico per creare il tuo logo, prova a usare Canva, che è uno strumento di design gratuito trascina-e-rilascia che ha decine di loghi precostituiti che puoi personalizzare. In alternativa, puoi ottenere un logo progettato professionalmente per appena $5 su Fiverr.

5. Registra la tua attività

Dopo aver scelto un nome di marca e messo insieme i tuoi asset di marca, il passo successivo è registrare la tua attività con il tuo stato. Non è un passaggio divertente, ma è un passaggio necessario – anche per le nuove attività di abbigliamento poiché avrai bisogno di un Numero di Identificazione del Datore di Lavoro (EIN) per accettare pagamenti per i tuoi prodotti. E per ottenere un EIN, è necessario registrarsi come attività commerciale. Inoltre, ti consente anche di ottenere prezzi all’ingrosso e lavorare con rivenditori.

Il processo di registrazione della tua attività varierà a seconda del tuo stato, ma lo registrerai presso il Segretario di Stato del tuo stato. Le piccole attività tendono ad optare per registrarsi come Società a Responsabilità Limitata (LLC) che costa in media circa $100 ma può essere anche solo $40 o oltre $250. Se non sei sicuro su cosa sia meglio per te, scopri di più su cosa sia un LLC e come costituire un LLC.

6. Progetta e procurati i tuoi prodotti

Probabilmente già sai come vuoi progettare e trovare le tue prodotti. Tuttavia, se sei indeciso o aperto a nuove idee, ci sono tre principali modi:

  • Acquista prodotti dai grossisti
  • Progetta il tuo e fallo produrre
  • Progetta e cuci il tuo in-house

Certo, la tua scelta dipenderà da come hai intenzione di vendere i tuoi prodotti. Ad esempio, se stai pianificando di curare collezioni di abbigliamento da vendere online, direttamente sul tuo sito web o su Amazon, potresti decidere di acquistare prodotti dai grossisti o dai drop shippers. Questo è un ottimo modo per mantenere bassi i costi iniziali, specialmente se stai facendo dropshipping. Tuttavia, significa anche che i tuoi prodotti non sono così unici e potrebbero richiedere più sforzi di marketing.

7. Valuta i tuoi prodotti

I prezzi dei prodotti nel settore della moda sono in gran parte determinati da due variabili chiave. In primo luogo, il costo delle merci vendute (COGS), come le spese per la manodopera e il costo dei materiali, e in secondo luogo, dal settore di mercato che hai scelto di mirare. Ad esempio, la linea di abbigliamento media utilizza quella che viene chiamata la strategia del markup keystone, dove il prezzo è calcolato prendendo il costo di produzione e raddoppiandolo. Tuttavia, può essere aumentato fino a 5 volte, a seconda del tuo settore di mercato, come ad esempio i marchi di abbigliamento di alta gamma.

Ecco alcuni costi chiave da includere quando fissi i prezzi dei tuoi prodotti:

  • Costo dei materiali
  • Ore
  • Marketing e pubblicità
  • Imballaggio
  • Navigazione

Se stai entrando nello spazio del marchio di lusso, i tuoi prodotti dovrebbero essere prezzati di conseguenza. Articoli che richiedono molta attenzione, cura e tempo nella loro creazione dovrebbero avere prezzi premium.

D’altra parte, una società di abbigliamento focalizzata sul volume può offrire articoli con prezzi più bassi. Incentivare i consumatori ad acquistare di più significa aggiungere offerte e vendite lampo per incentivare ulteriormente gli acquisti.

8. Distribuisci i tuoi prodotti

Le attività di abbigliamento hanno a disposizione diverse opzioni di distribuzione, dall’avendita diretta sul proprio sito web alla vendita su siti di terze parti come Amazon ed Etsy, alla vendita in negozio, attraverso rivenditori locali o catene di negozi nazionali. Per massimizzare la tua visibilità e aumentare le vendite, è generalmente meglio pianificare di distribuire e vendere i tuoi prodotti attraverso diversi canali.

Anche se non prevedi di vendere direttamente o online, è comunque necessario avere un sito web. Questo aiuta a costruire il tuo marchio e, se stai pensando di avvicinarti ai rivenditori, dà loro la possibilità di consultare i tuoi cataloghi prodotti e lookbook. Scopri di più su come creare un sito web o scopri le migliori piattaforme di e-commerce che ti consentono di creare facilmente un negozio online dove puoi vendere i tuoi prodotti direttamente ai clienti.

Indipendentemente dal modo in cui pianifichi di vendere la maggior parte dei tuoi prodotti, dovresti avere il tuo sito web.

Se non sei pronto a vendere dal tuo sito web, puoi esaminare Etsy o altre piattaforme di e-commerce ben posizionate per ridurre il tuo carico di lavoro. Meno tempo devi trascorrere risolvendo problemi con un sito web, più tempo hai per lavorare alla progettazione dell’abbigliamento.

9. Commercializza il tuo marchio di abbigliamento

Ultimo ma non meno importante, è necessario promuovere il tuo marchio di abbigliamento in modo che possa essere scoperto dal tuo mercato di riferimento. Ci sono diverse modalità per promuovere un’attività di abbigliamento, ma in ultima istanza si desidera scegliere canali di marketing che raggiungano il proprio mercato di riferimento. In altre parole, essere presenti dove si trovano i tuoi clienti target.

Ecco alcune delle più popolari modalità e strategie di marketing per i marchi di abbigliamento:

  • Social media marketing organico, come Pinterest e Instagram
  • Pubblicità a pagamento sui social media, come Facebook Ads e YouTube Ads
  • Pubblicità di ricerca a pagamento, come Google Ads
  • Forum, come Reddit
  • Marketing dei contenuti
  • Marketing di influenza
  • Collocamenti a pagamento
  • Banner pubblicitari, come Google AdSense
  • Annunci di e-commerce, come Amazon Ads ed Etsy Ads
  • Ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO)
  • Marketing via e-mail
  • Sponsorizzazioni
  • Eventi locali
  • Notizie locali

Quando scegli le giuste strategie di marketing e i canali per la tua attività di abbigliamento, ricorda sempre di tenere a mente il tuo marchio. Valuta se rimane fedele al marchio e se è probabile che sia un buon uso del tuo budget di marketing. Come per la scelta dei canali di distribuzione, vorrai anche utilizzare più canali di marketing per una massima visibilità.

Conclusione

Avviare un’attività di abbigliamento è un ottimo modo per unire la passione creativa e il senso degli affari. Ti offre anche l’opportunità di vedere il tuo lavoro artistico indossato dalle persone per strada, trasformando le tue passioni in un’attività redditizia. Inoltre, è più conveniente che mai avviare una linea di abbigliamento, quindi non hai bisogno di un investimento enorme per iniziare.

Domande frequenti

Quanto costa avviare una linea di abbigliamento?

Come per qualsiasi attività di qualsiasi dimensione, i costi iniziali dipenderanno da quanto grande si desidera far partire l’attività. Un piccolo negozio di abbigliamento avrà bisogno di circa $500, una linea di dimensioni medie tra $1,000 e $5,000, e una linea di grandi dimensioni potrebbe richiedere fino a $50,000.

Le aziende di abbigliamento sono in genere redditizie?

Con impegno e dedizione, si può farcela. Le stime indicano che i profitti possono variare dal 4% al 13%. È probabile che ci saranno molti cambiamenti perché la moda si evolve rapidamente attraverso le tendenze.

Ho bisogno di un business plan per avviare un’attività di abbigliamento?

Anche se non è strettamente necessario un piano di business per avviare un’attività di abbigliamento, è una buona idea crearne uno. Il motivo è che avere un solido piano di business ti aiuterà a restare fedele alla tua visione originale. Pianificare i tuoi fornitori, obiettivi e piano generale di crescita ti preparerà per il successo futuro.

Dove posso trovare i prodotti per il mio negozio online?

Puoi ottenere prodotti per il tuo negozio online da una varietà di fonti, tra cui grossisti, produttori e distributori. Un altro buon posto per trovare vestiti sono i negozi di beneficenza e le vendite di garage e giardino, dove puoi trovare abiti usati ma in buone condizioni e talvolta vestiti mai indossati. I popolari aggregatori di produttori includono Alibaba e DHgate. Molti proprietari di negozi utilizzano siti come Faire o Abound per prodotti all’ingrosso.


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