Ogni azienda ha bisogno di una struttura organizzativa, che se ne rendano conto o meno. La struttura organizzativa è il modo in cui l’azienda delega ruoli, responsabilità, funzioni lavorative, responsabilità e autorità decisionale. La struttura organizzativa mostra spesso la “catena di comando” e come le informazioni si muovono all’interno dell’azienda. Avere una struttura organizzativa che si allinea con gli obiettivi della tua azienda è fondamentale. Questo articolo descrive i vari tipi di strutture organizzative, i vantaggi della creazione di una per la tua attività e gli elementi specifici che dovrebbero essere inclusi.
Che cos’è una struttura organizzativa?
Centralizzato vs. decentralizzato
Molte aziende utilizzano il modello tradizionale di una struttura organizzativa centralizzata. Con un leadership centralizzato, esiste una catena di comando trasparente e ogni ruolo ha responsabilità ben definite.
Al contrario, con una struttura organizzativa decentralizzata, i team hanno più autonomia per prendere decisioni e può esserci una collaborazione trasversale tra i gruppi. La leadership decentralizzata può aiutare le aziende a rimanere agili e adattarsi alle esigenze in continua evoluzione.
Gerarchico vs. circolare
Una struttura organizzativa gerarchica è la rappresentazione a forma di piramide che molte persone sono abituate a vedere. C’è un ruolo al vertice della piramide e la catena di comando si muove verso il basso, con ogni livello di responsabilità e autorità decrescenti.
D’altra parte, una tabella organizzativa circolare appare come cerchi concentrici con la leadership aziendale nel cerchio centrale. Invece che le informazioni scendano al prossimo “livello”, le informazioni si diffondono al prossimo anello di gestione.
Verticale vs. Piatto
Un organigramma verticale ha una chiara catena di comando con un piccolo gruppo di leader in cima – o al centro, nel caso di una struttura circolare – e ogni livello successivo ha meno autorità e responsabilità. Come discusso di seguito, le strutture organizzative funzionali, basate sul prodotto, basate sul mercato e geografiche sono strutture verticali.
Con una struttura organizzativa piatta, una persona potrebbe rendere conto a più di una persona e potrebbero esserci responsabilità trasversali tra dipartimenti e autorità decisionale. La struttura organizzativa a matrice descritta di seguito è un esempio di struttura piatta.
Vantaggi della creazione di una struttura organizzativa
Ci sono molti vantaggi nel creare una struttura organizzativa che si allinei alle operazioni, obiettivi e obiettivi dell’azienda. Diffondere chiaramente queste informazioni ai dipendenti:
- Fornisce responsabilità
- Chiarisce le aspettative
- Documenti criteri per la promozione
- Designa l’autorità decisionale
- Crea efficienza
- Favorisce la collaborazione
Elementi essenziali di una chiara struttura organizzativa
Indipendentemente dal tipo speciale di struttura organizzativa che scegli, dovrebbe avere i seguenti componenti:
- Catena di comando
- Ruoli e responsabilità
- Ambito di controllo
- Autorità decisionale
- Reparti o team all’interno dell’organizzazione
4 Tipi comuni di strutture organizzative
Struttura funzionale/basata sui ruoli
Una struttura funzionale, o basata sul ruolo, è una delle strutture organizzative più comuni. Questa struttura ha un leadership centralizzata e la struttura verticale ed gerarchica ha ruoli chiaramente definiti, funzioni lavorative, catene di comando e autorità decisionale. Una struttura funzionale facilita la specializzazione, la scalabilità e la responsabilità. Inoltre, stabilisce chiare aspettative ed ha una catena di comando ben definita. Tuttavia, questa struttura corre il rischio di essere troppo limitante e può ostacolare la crescita dei dipendenti. Ha anche il potenziale per una mancanza di comunicazione e collaborazione tra i dipartimenti.
Struttura basata sul prodotto o sul mercato
Insieme alla struttura funzionale, la struttura basata sul prodotto o sul mercato è gerarchica, verticale e centralizzata. Tuttavia, anziché essere strutturata intorno ai ruoli e alle funzioni lavorative tipiche, è strutturata intorno ai prodotti o ai mercati dell’azienda. Questo tipo di struttura può essere vantaggioso per le aziende che hanno diverse linee di prodotti o mercati, ma può essere difficile da scalare. Può anche favorire l’inefficienza se i team di prodotto o mercato hanno funzioni simili e, senza una buona comunicazione tra i team, le aziende corrono il rischio di incompatibilità tra i diversi team di prodotto/mercato.
Struttura Geografica
La struttura geografica è una buona opzione per le aziende con un’ampia presenza geografica in un settore in cui è essenziale essere vicini ai propri clienti e fornitori. La struttura geografica consente all’azienda di creare strutture organizzative personalizzate che si allineano con la cultura, la lingua e i sistemi professionali della località. Da un’ampia prospettiva, sembra molto simile alla struttura basata sul prodotto descritta sopra.
Struttura basata sui processi
Simile alla struttura funzionale, la struttura basata sui processi è organizzata in modo da seguire il ciclo di vita di un prodotto o servizio. Ad esempio, la struttura può essere suddivisa in R&S, creazione del prodotto, gestione degli ordini, fatturazione e servizi per i clienti. Questa struttura può favorire l’efficienza, il lavoro di squadra e la specializzazione, ma può anche creare barriere tra i team se la comunicazione non è una priorità.
3 Strutture organizzative alternative
Struttura della matrice
Con una struttura organizzativa a matrice, ci sono molteplici obblighi di reportistica. Ad esempio, uno specialista di marketing può avere obblighi di reportistica all’interno dei team di marketing e prodotto. Una struttura a matrice offre flessibilità, consente di condividere risorse e favorisce la collaborazione all’interno dell’azienda. Tuttavia, la struttura organizzativa può essere complessa, quindi può causare confusione sulla responsabilità e comunicazione, specialmente tra i nuovi dipendenti.
Struttura circolare
Simile alla struttura funzionale e basata sul prodotto, una struttura circolare è anch’essa centralizzata e gerarchica, ma invece che la responsabilità e l’autorità decisionale scorrano verticalmente verso il basso, la responsabilità e l’autorità decisionale fluiscano dal centro verso l’esterno. Una struttura circolare può favorire la comunicazione e la collaborazione ma può anche essere confusa, specialmente per i nuovi dipendenti, poiché non c’è una catena di comando chiara.
Struttura organica
A differenza delle strutture verticali, questa struttura facilita la comunicazione tra tutto il personale. È la più complessa, ma può anche essere la più produttiva. Anche se può essere difficile sapere chi ha l’autorità decisionale finale, può anche favorire una cultura aziendale positiva perché i dipendenti non si sentono come se avessero “superiori”. Questa struttura può anche essere più efficiente dal punto di vista economico perché riduce la necessità di middle manager.
Come scegliere la migliore struttura organizzativa
- Ruoli e team attuali all’interno dell’azienda. Come sono attualmente organizzate le funzioni lavorative? Favoriscono la comunicazione e la produttività? Ostacolano o favoriscono la crescita dei dipendenti?
- Il tuo piano strategico. Quali sono gli obiettivi della vostra azienda a breve e lungo termine?
- Feedback da parte dei dipendenti, della leadership e di altre parti interessate. Cosa dicono coloro all’interno della tua azienda riguardo a come l’azienda è strutturata? Quali feedback hai da altri portatori di interesse, come clienti e fornitori?
- Allineamento. Quale struttura supporterà al meglio i tuoi piani strategici e affronterà qualsiasi feedback ricevuto?
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